La linea Napoli-Cancello è parte della tratta Napoli – Bari, compresa nel più vasto progetto di sviluppo del Corridoio Scandinavia-Mediterraneo, il cui obiettivo è il collegamento della Finlandia a Malta, passando per Danimarca, Germania, Austria e Italia per l’aumento dei flussi di merci e persone.
La linea si inserisce inoltre nel piano di riqualificazione dei trasporti su rotaia che coinvolgono Napoli, Benevento e Foggia fino ad arrivare a Bari. L’opera darà un contributo fondamentale allo sviluppo del Meridione italiano con l’obiettivo di incrementarne la sua integrazione economica e sociale in Italia e in Europa.
L’estensione della specifica tratta Napoli – Cancello avrà una sezione di 15,5 chilometri che andrà poi a congiungersi alla nuova stazione di Napoli-Afragola. Questa stazione in futuro assumerà un ruolo centrale nel territorio, divenendo d’interscambio per i passeggeri dei treni regionali e dell’alta velocità, incrementando quindi l’accessibilità complessiva al trasporto ferroviario nel nodo di Napoli.
A differenza degli altri scavi galleria in cui la STM è stata di recente coinvolta, questo progetto ha delle peculierità derivanti dalla presenza di scavo in tradizionale e non con fresa meccanizzata.
Questa tipologia di scavo detta dei tempi di lavoro differenti ed esigenze di operatività diverse. Il nastro galleria, assicurerà deflusso continuo di materiale ma seguirà l’avanzare della galleria in modo differente. Prima del nastro galleria, sarà presente infatti un nastro navetta posizionato su binario e gestito con ruote che gli permettono un raggio di movimento di almeno 180°, utile per il deflusso dei detriti delle operazioni di scavo che confluiranno poi in uscita sul nastro galleria.
